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sabato 17 marzo 2012

Attrezzatura (parte due)

Di ritorno dagli States c'era davvero il bisogno di un obbiettivo tutto fare, dal momento che quello acquistato in America non soddisfava le principali esigenze e poi comunque stava dando segni di cedimento (il 28-135 acquistato lo venderò un anno più tardi in preda alla disperazione dopo un lungo periodo passato in assistenza dove nessuno capiva da cosa fosse affetto...)

Sulla mia reflex APS-c la scelta ideale era spostarsi su un valore intorno al 18-55, che in effetti era l'obbiettivo fornito in kit in Italia, ma grazie al mio fornitore di fiducia, ho fatto una scelta più mirata ed accurata, guardando avanti ad un probabile passaggio ad una macchina professionale con sensore FullFrame e quindi bisognoso di particolari ottiche EF.
Quindi l'obbiettivo che andava a soddisfare queste multiple esigenze era il quipresente 17-40 della serie professionale Canon, una grande spesa ma destinata a diventare una delle ottiche, secondo il mio modesto parere, più azzeccate del mio corredo!
In effetti, come sosteneva il mio fotografo, le reali prestazioni di ultragrandangolare su FF sono spettacolari, e la qualità L garantisce ottima resa dei colori e della definizione. L'ho usata parecchio nei miei viaggi e nonostante la poca luminosità (infatti è una semplice f4) non sono mai tornato a casa insoddisfatto.


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